Da questa mattina i lavoratori della più grande azienda del Contratto d’area di Manfredonia hanno incrociato le braccia per protestare contro il mancato finanziamento che permetterebbe di risanare la posizione debitoria dell’azienda e di acquistare un nuovo forno, indispensabile a riattivare l’impresa ferma dal 1 dicembre. I 250 operai temono il fallimento. Clima teso e cancelli chiusi.