Nell’incontro avuto al Comune di Foggia, “Nencini ha confermato che la Regione Puglia non ha ancora chiesto in modo ufficiale l’inserimento dell’aeroporto “Gino Lisa” tra gli scali di interesse nazionale”. E’ quanto ha dichiarato Franco Landella, sindaco di Foggia, dopo aver appreso dai suoi assessori l’esito del confronto con il viceministro dei Trasporti. “Oggi sappiamo con certezza chi impedisce lo sviluppo aeroportuale del nostro territorio”, ha aggiunto il primo cittadino del capoluogo dauno.
Ad accogliere il viceministro -in rappresentanza del sindaco Landella impegnato nel vertice a Roma con il ministro Alfano- l’assessore al Legale del Comune di Foggia, Sergio Cangelli, e l’assessore all’Ambiente, Francesco Morese, oltre al presidente della Camera di Commercio, Fabio Porreca, al vicepresidente di Confindustria Foggia, Nazario de Girolamo, ed al capogruppo del Psi in Consiglio comunale, Saverio Cassitti. “Abbiamo apprezzato – ha detto Cangelli – l’impegno del viceministro dei Trasporti nei confronti della nostra città. Oltre alla questione dell’aeroporto, il rappresentante del Governo ha mostrato attenzione anche verso il terminal intermodale della stazione di Foggia, la costruzione del secondo casello autostradale, le aree dismesse da Ferrovie dello Stato e l’ammodernamento dell’Area di sviluppo industriale di Borgo Incoronata. La partita infrastrutturale è di fondamentale importanza per lo sviluppo del nostro territorio. Alle buone notizie derivanti dal raddoppio della linea ferroviaria Termoli-Lesina e sul potenziamento dell’Alta Capacità Napoli-Bari, dobbiamo purtroppo affiancare il disinteresse della Regione Puglia per il futuro nostro aeroporto”.